FONDAZIONE COSSO - CASTELLO DI MIRADOLO

Le informazioni sono in costante aggiornamento. Per verificare orari e modalità di prenotazione degli ingressi contattare il museo.
Descrizione
Le prime informazioni sul Castello di Miradolo risalgono al XVII secolo. La famiglia proprietaria era quella dei Massel di Caresana: fu il marchese Maurizio intorno al 1790 a rendere l’antico rustico una dimora nobiliare e fu la sua famiglia a curarne l’ampliamento e lo sviluppo, con particolare attenzione per l’ampio parco. A sua moglie, Maria Elisabetta della Marmora, detta Babet, si deve l’intervento di gusto neogotico sul complesso architettonico e il disegno romantico del giardino, definito tra il 1823 e il 1830. All’unione di questa casata con i Conti Cacherano di Bricherasio, nel 1866, risale l’inserimento sulla facciata degli stemmi nobiliari e nuove decorazioni in stile neogotico. Nel 1950, l’ultima erede della famiglia, la contessa Sofia, lascia la proprietà a un ordine religioso che, trasformandola in una casa di riposo, ne compromette pesantemente l’impianto originario. Alla fine del Novecento il Castello viene messo in vendita e lasciato per lungo tempo in stato di abbandono. Acquistato da un gruppo di privati, oggi è sede della Fondazione Cosso che, tra le sue attività culturali e di valorizzazione del territorio, vi organizza mostre temporanee, concerti, attività didattiche e formative. Il Parco che lo circonda ha un’estensione di oltre 6 ettari ed è riconosciuto tra i giardini storici della Regione Piemonte. Vi si trovano oltre 1.700 alberi di diversa dimensione e pregio, appartenenti a oltre 70 specie botaniche. Dal 2007 il giardino è oggetto di un grande intervento di restauro, che dal 2017 viene raccontato con il progetto “Invito al Parco”. Di particolare interesse anche la Citroniera neogotica, dove le piante di ficus repens che incorniciano le arcate ricreano la magica atmosfera ottocentesca.
Il recupero del Castello e del Parco, iniziato nel 2007, prevederà nel prossimo futuro il restauro della manica rustica, ancora non accessibile al pubblico.
Gli Abbonati hanno diritto all’ingresso gratuito alle mostre. Per la visita al Parco, comprensiva di audioguida stagionale, è previsto il pagamento di una tariffa ridotta.
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Info
Accessibilità
Museo accessibile a persone con disabilità
Tariffa d’ingresso dedicata ai disabili
Tariffa scontata
LEGGI INFOIngresso gratuito disabile e accompagnatore
Museo raggiungibile con mezzi pubblici
Presenza di fermate accessibili dei mezzi pubblici nei pressi del museo
Presenza degli stalli per il parcheggio delle persone con disabilità
Museo accessibile al disabile motorio
Presenza di un ingresso alternativo per i disabili
Ingresso per i disabili dotato di campanello
Percorsi museali dedicati
LEGGI INFOIl percorso museale si sviluppa su due piani ed è presente un'ascensore. Per la vista al parco è previsto un audioracconto stagionale, con mappa, fruibile anche in braille
Museo dotato di ascensore
Ascensore dotato di pulsantiera in Braille
Ascensore dotato di annuncio vocale del piano
Museo dotato di uscite di sicurezza utilizzabili dai disabili motori
Impianti visivi o acustici per la comunicazione di informazioni in situazioni di pericolo
Servizi del museo
LEGGI INFOPossibilità di concordare attività e laboratori dedicati a utenti con differenti disabilità
Servizi igienici dedicati per le persone con disabilità
Audioguide o supporti alla visita appositamente pensati per persone con disabilità
Legenda
- si
- no
- in parte
- non specificato
- leggi info
Servizi disponibili per famiglie e bambini
Accessibilità fisica
Aree dedicate
Materiale dedicato
Orari e biglietti
Attività speciali
Percorsi dedicati
Servizi per la visita
Requisiti del museo a misura di famiglia e bambini
Accessibilità fisica
Aree dedicate
Materiale dedicato
Orari e biglietti
Attività speciali
Percorsi dedicati
Servizi per la visita
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